‘BALANCE CHESSBOARD’
An impossible chessboard, circular in shape, with a single side instead of four, without factions to protect or teams to fight. A single team, stuck in the metaphor of a world balance, made possible today only thanks to the possession by the nations of the atomic bomb. A single human race, a single team, in a short circuit that does not allow any match, because the possible moves would lead to a common defeat or… a common victory.
Una scacchiera impossibile, di forma circolare, con un unico lato invece che quattro, senza fazioni da proteggere né squadre da combattere. Un’unica squadra, incastrata nella metafora di un equilibrio mondiale, reso possibile oggi solo grazie al possesso da parte delle nazioni della bomba atomica. Un unico genere umano, un’unica squadra, in un corto circuito che non le permette nessuna partita, perché le possibili mosse porterebbero a una comune sconfitta o… una comune vittoria.
“Balance Chessboard”, installation, walnut wood table, pear and fig wood chess pieces, Ø111 cm x h 51 cm (+18,5 cm king chess piece), 2024.
“Balance Chessboard”, installazione, tavolo in legno di noce, pedine da scacchi in legno di pero e abete, Ø111 cm x h 51 cm (+18,5 cm pedina re scacchi), 2024.
“Cosmic Syntropy”, performance.
At the center of the round table, the artwork “Balance Chessboard”
Al centro della tavola rotonda, la scacchiera “Balance Chessboard”
“Cosmic Syntropy”, performance.
At the center of the round table, the artwork “Balance Chessboard”
Al centro della tavola rotonda, la scacchiera “Balance Chessboard”